Uno dei borghi più belli d’Italia in provincia di Cremona, alla scoperta di Soncino
Avete mai sentito parlare di Soncino? È uno dei borghi più belli d’Italia, si trova in provincia di Cremona ed è famoso soprattutto per il suo castello sforzesco. Scopriamo allora i dettagli per visitare la rocca e le altre cose da fare e vedere nel borgo.
Soncino, il castello sforzesco
La rocca sforzesca è perfettamente conservata ed è l’edificio che caratterizza Soncino. La sua costruzione risale al 1473, per volere del duca Galeazzo Maria Sforza. Con l’arrivo della famiglia Stampa nel 1536 la struttura perse gradualmente le caratteristiche di fortezza militare, per essere adattato a diventare castello residenziale. Il castello rimase così in mano alla famiglia Stampa fino al 1876, quando l’ultimo erede lasciò il bene, in stato di degrado, al comune di Soncino. Pochi anni dopo partirono i lavori di restauro, affidati a Luca Beltrami, che si occupò anche della ricostruzione del castello sforzesco di Milano.
Visitare il castello, eventi, orari e biglietti
Il castello è visitabile interamente, dai sotterranei ai camminamenti sulle ronde in autonomia, ma non contiene mobili o decorazioni. Il biglietto per il castello è cumulativo e comprende: l’ingresso al Museo Aquaria e Museo Reduci e Combattenti, ospitati all’interno della rocca, ingresso al Museo della Stampa e alla Sala di Vita Medievale. Gli orari per le visite sono i seguenti:
- dal martedì al venerdì: 10:00-12:00
- sabato, domenica e festivi: 10:00-12:00; 14:30-17:00
Inoltre, spesso ospita iniziative artistiche, culturali e musicali come la biennale di Soncino, concerti durante il periodo estivo e rievocazioni storiche in costume. Per rimanere aggiornati vi consigliamo di consultare la pagina dedicata della pro loco.
Altre cose da vedere nel borgo
Ma la rocca non è sicuramente l’unica attrattiva del borgo. Vi abbiamo citato per esempio poco fa che nel biglietto cumulativo è compreso un ingresso al Museo della Stampa. Scopriamo quindi cosa lega questa tradizione a Soncino. La storia nasce nel 1400, quando una famiglia di ebrei si rifugia nel borgo e avvia una tipografia ebraica, che verrà portata avanti dagli eredi. Nel museo si possono vedere i macchinari e le antiche tecniche di stampa. Gli orari sono: dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30, sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30. Inoltre immancabile una visita all’antica pieve di Santa Maria Assunta, che risale al 400. Da ammirare in particolare il soffitto dipinto come un cielo stellato.
Soncino eventi e iniziative
A Soncino cresce una radice una radice amara, dalle straordinarie proprietà. Per celebrarla, da ormai più di 50 anni, il borgo festeggia la sagra della radice. Un’occasione per provare la radice in diverse forme, dal liquore alla marmellata e omaggiare la produzione locale. La sagra si svolge ogni anno a ottobre.
Un’altra bella occasione per il borgo è la Biennale di Soncino. Il borgo si trasformava in un museo diffuso, che ospitava le opere di artisti locali e internazionali in diverse location, ogni volta seguendo un tema diverso. L’ultima edizione è stata prima del Covid, nel 2019, ma speriamo che possa tornare questa bella iniziativa.
Soncino ristoranti e dove mangiare
Nonostante le dimensioni ridotte ci sono diversi locali carini dove fermarsi a bere o a mangiare qualcosa. Se volete fermarvi per un caffè o una merenda vi suggeriamo il caffè Chinaski, che è anche un’eclettica libreria, da provare le torte fatte in casa. Per un aperitivo il bar Bacco da Seta, con vista diretta sulla Rocca. Infine per una cena due location eleganti e raffinate: Enoteca i 5 frati e Molino San Giuseppe.
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