Lovere e gli altri borghi del lago d’Iseo, viaggio alla scoperta di queste meraviglie
Il lago d’Iseo è costellato da piccoli borghi gioiello, ricchi di storia e di bellezze naturali. Noi abbiamo selezionato i più belli per fare un tour che difficilmente dimenticherete. Partiamo allora alla scoperta di Maraglio, Marone, Lovere e Pisogne.
Maraglio, cosa vedere
Peschiera Maraglio è il paese dei pescatori che si trova su Montisola ed è un luogo veramente pittoresco. Infatti questo posto è anche famoso per la produzione di reti da pesca, le cosiddette naet che trovate vendute in diversi negozietti anche utilizzate per fare borse e altri oggetti. A Maraglio la costruzione più importante è sicuramente il Castello Oldofredi, dell’anno 1000. Al suo interno ospita anche il museo della Guerra ed è in buona parte visitabile e dall’alto dei suoi torrioni si gode della vista completa sul lago d’Iseo. Dal borgo inoltre partono diversi percorsi e camminate, come uno di quelli che porta al Santuario della Madonna della Ceriola, dove incontrerete le 15 cappellette dei misteri del rosario lungo il tragitto.
Marone cosa vedere
Marone è perfettamente a metà strada tra Iseo e Pisogne, oggi conosciuta come città dell’olio. Il borgo è ricco di importanti testimonianze del passato. In particolare ecco cosa non perdersi quando visitate Marone:
- Antica parrocchiale di San Pietro in Vinculis: risalente al XV secolo, si trova arroccata su uno sperone di roccia.
- Santuario della Madonna della Rota: anche questo del XV secolo, contiene al suo interno gli affreschi del pittore più famoso della zona, Giovanni da Marone.
- Parrocchiale di Santa Eufemia: nella frazione di Vello si trova questa piccola chiesa, dove si trova un capolavoro del 1600, una tela di Ottavio Amigoni.
- Chiesa dei Morti: chiamata così per la vicinanza al cimitero, anche qui si trovano alcuni preziosi affreschi di Giovanni da Marone
- Villa romana: i resti risalgono al I secolo d.c.
Anche Marone è un ottimo punto di partenza per escursioni, ma anche la meta ideale per chi ama arrampicare, con diverse pareti rocciose. Essendo anche una zona anche molto ventosa, soprattutto nella frazione di Vello, qui si pratica molto windsurf e kitesurf.
Lovere cosa vedere
Lovere è forse uno dei borghi più affascinanti di tutto il lago d’Iseo. Ecco un elenco delle cose da non perdere qui:
- L’Accademia Tadini: un edificio neoclassico che custodisce diversi capolavori di Canova, Tintoretto e Hayez, tra gli altri.
- Piazza Vittorio Emanuele II: è il fulcro della parte medievale del borgo, che conserva ancora la torre civica del 1442.
- Il Santuario delle Sante Capitanio e Gerosa: non lasciatevi ingannare dagli esterni spogli e sobri, all’interno impera un ricco stile barocco.
A Lovere non mancano neanche gli eventi, soprattutto durante il periodo estivo, che enfatizzano l’atmosfera romantica del borgo. In particolare due delle iniziative più suggestive sono il Festival Onde Musicali, che si tiene sul lungo lago e Il borgo della Luce, che accende gli edifici la sera.
Lovere e poi? Cosa vedere a Pisogne
Oltre al caratteristico lungolago e ai peculiari porticcioli a Pisogne si trovano importanti esempi d’arte. In particolare troviamo quella che viene soprannominata “la Cappella Sistina dei poveri“, la Chiesa di Santa Maria della Neve. Al suo interno gli straordinari affreschi del Romanino che rappresentano la Passione di Cristo e risalgono al XVI secolo. Altra chiesa da visitare quella di Santa Maria in Silvis, del VII-VIII secolo, con bellissimi affreschi quattrocenteschi di Pietro Da Cemmo. Infine a Pisogne vale la pena fare una visita a Mirad’Or, una palafitta che ospita opere d’arte contemporanea sull’acqua del lago.
Se ti è piaciuto questo articolo e cerchi ancora ispirazione su cosa vedere sul lago d’Iseo leggi anche “i paesini intorno al lago d’Iseo“